Ricerca clinica in ImmunOncologia

Oltre ai farmaci immunoterapici già approvati e disponibili, molti altri sono attualmente in fase di sperimentazione clinica per il trattamento di tutte le forme tumorali.

I risultati finora ottenuti con l’ImmunOncologia non sono da intendersi come la fine di un percorso, bensì rappresentano solo l’inizio di una nuova era nel trattamento del cancro.

Se oggi infatti esistono alcuni farmaci immunoterapici già approvati e disponibili presso i centri oncologici, tantissimi altri sono in fase di sperimentazione clinica in selezionati centri di ricerca, consolidando così la certezza che l’ImmunOncologia diventerà in futuro una strategia “universale” di trattamento del cancro.

I successi clinici dei farmaci immunoterapici già disponibili per selezionati tipi di tumori spingono virtualmente la sperimentazione clinica in tutte le forme tumorali, al fine d’identificare nuove e sempre più efficaci modalità di trattamento dei tumori umani.

A solo titolo di esempio si stanno sperimentando attivamente anche in Italia farmaci immunoterapici nel mesotelioma pleurico, carcinoma del colon retto, epatocarcinoma, carcinoma uroteliale, cancro gastro-intestinale, carcinoma mammario, carcinoma ovarico, tumore neuro-endocrino, glioblastoma, cancro del tratto biliare, della prostata e in tumori ematologici come la leucemia mieloide cronica.

La ricerca clinica in ImmunOncologia persegue l’obiettivo di migliorare le possibilità di cura dei pazienti oncologici anche valutando l’impiego di farmaci immunoterapici in combinazione fra loro o in affiancamento ai trattamenti oncologici tradizionali (terapia biologica, chirurgia, chemioterapia e radioterapia) per lo sviluppo e l’applicazione clinica di nuove modalità terapeutiche personalizzate in funzione della neoplasia del singolo paziente, migliorandone sperabilmente quindi l'efficacia rispetto a quando essi vengono utilizzati da soli.

Parte fondamentale delle sperimentazioni cliniche in ImmunOncologia è inoltre lo studio delle caratteristiche biologiche associate al tumore, al microambiente tumorale o al sistema immunitario del paziente, e delle loro interazioni, che possono influenzare la risposta clinica al trattamento immunoterapico. Una migliore comprensione di questi meccanismi è finalizzata allo sviluppo di strategie terapeutiche innovative sempre più mirate e individualizzate.